Kép: Wikipédia

Mátyás I. (Hunyadi)regno

Mátyás I. (Hunyadi) Conio

<p>Durante il regno di Mátyás Hunyadi, a partire dal 1470, iniziò il conio delle prime monete con il nome di Mátyás su decisione del parlamento, che elesse il giovane re. Questo segnò l'inizio del conio di monete con il nome di Mátyás, che può essere suddiviso in due fasi principali, l'era del conio annuale e l'era del denaro permanente. Per renderle facilmente distinguibili l'una dall'altra, l'immagine della medaglia veniva cambiata ogni anno e dotata di diversi stemmi. Queste cosiddette monete d'argento araldiche furono coniate tra il 1458 e il 1467. Dopodiché, ebbe luogo un'enorme riforma nel campo della moneta d'argento ungherese, a seguito della quale Mátyás stabilì a lungo la valuta del denario ungherese. Fu allora che apparvero le cosiddette monete della Madonna, che erano monete con un'immagine permanente della moneta e non dovevano essere riscattate ogni anno, ma rimasero in circolazione per molto tempo. Le nuove monete venivano coniate solo quando erano necessarie per sopperire e integrare la mancanza di denaro in circolazione. La monetazione permanente continuò fino alla fine del regno di Mattia, durante questo periodo furono coniate monete d'argento in tre valute: ogni denario aveva un obule e una garasa. L'essenza della riforma era che Mátyás prese come modello la moneta maiort, la famosa moneta d'argento dell'era di Sigismondo, e coniò monete d'argento preziose e di alta qualità. Eliminò il deterioramento della valuta e in tutte le zecche del paese furono coniate monete d'argento di valore costante, il cui tasso di cambio divenne 1 fiorino d'oro = 100 denari. Hanno anche coniato la moneta d'argento più pesante, i garas, di cui venti pezzi sono stati venduti per un fiorino d'oro. La riforma monetaria di Mátyás ha stabilizzato le relazioni di valore monetario per più di cinquant'anni e ha consolidato il tasso di cambio del fiorino oro-denar.</p>

Mátyás I. (Hunyadi) soldi