II. Giuliano l'Apostataregno

II. Giuliano l'Apostata la sua vita

<p>Discendente della dinastia di Costantino.</p> <p>Nipote di Costantino I. Cadde in battaglia.</p> <p><span style="font-size: 12.8px;">CAESAR FLAVIVS CLAVDIVS IVLIANVS AVGVSTVS</span></p>

II. Giuliano l'Apostata Conio

<p>II. Il regno di Giuliano (361-363) fu breve, ma la sua moneta fu varia e unica nella storia degli imperatori romani. Lo stile e l'iconografia delle monete riflettono le credenze filosofiche e religiose di Giuliano, rompendo con le tradizioni dei precedenti imperatori cristiani.Caratteristiche principali: ritorno agli dei pagani: le monete spesso raffiguravano dei e dee pagani come Giove, Marte, Vittoria e Sol Invictus. Enfasi sulle virtù militari: anche i successi militari di Giuliano furono immortalati sulle monete, glorificando il coraggio e la forza dell'Impero Romano Motivi greci: Giuliano era attratto dalla cultura greca, e questo si riflette nello stile delle monete. Sono spesso rappresentati dei ed eroi greci, si trovano anche iscrizioni greche.Rifiuto del cristianesimo: i simboli cristiani scompaiono dalle monete, indicando il rifiuto della religione da parte di Giuliano.I tipi di monete sono oro: solidus e aureus, argento: Denarius e antoniniano, rame: Follis , nummus e centenionalis. Furono coniati il nome e i titoli dell'imperatore: D(ominus) N(oster) I(ulianus) P(ius) F(elix) A(ugustus) e motti: VICTORIA AVGVSTORVM, SPES PVBLICA, VOTIS X MVLTIS XX sulle monete: lo stile e l'iconografia delle monete sono vari e unici e forniscono preziose informazioni sul regno e sulla mentalità di Giuliano.</p>

II. Giuliano l'Apostata soldi