Kép: Wikipédia

II. Vittorio Emanueleregno

II. Vittorio Emanuele la sua vita

<p>Viktor Emánuel, del ramo di Carignano di Casa Savoia, nacque a Torino nel 1820. Suo padre era il re Károly Albert di Sardegna e sua madre era l'arciduchessa Mária Theresia Franciska. Nel 1849, durante una delle battaglie più importanti della guerra sardo-austriaca, la battaglia di Novara, suo padre Károly Albert rinunciò al titolo reale e partì per il Portogallo, così il trono passò a Viktor Emanuel. Nel 1861 il parlamento proclamò il Regno d'Italia, retto da II. Fu rivendicato Vittorio Emanuele, rendendolo il primo sovrano d'Italia. Nel 1866 fu firmato il Trattato di pace di Praga che pose fine alla guerra austro-italiana, con il quale l'Austria cedette all'Italia la provincia del Veneto, compresa la città di Venezia. Morì a Roma nel 1878. Gli successe sul trono il figlio, re Umberto I.</p>

II. Vittorio Emanuele Conio

<p>Vittorio Emanuele II. il re d'Italia unì l'Italia nel 1861 e divenne il primo re d'Italia. Negli anni successivi la monetazione fu determinata dal processo di unificazione e di sviluppo dell'economia, nei primi anni la monetazione non era ancora del tutto uniforme. Nel territorio dell'Italia unita molte regioni utilizzavano ancora il proprio sistema monetario. Tuttavia, a Torino, capitale del regno, la coniazione della moneta nazionale, la lira, iniziò già nel 1861. Negli anni Sessanta dell'Ottocento il compito principale della zecca era quello di garantire la quantità e la qualità della moneta in circolazione. In questo periodo furono coniate grandi quantità di spiccioli e monete da 1 e 2 lire. Negli anni '70 dell'Ottocento si completò il processo di unificazione e l'economia italiana iniziò a svilupparsi. Nello stesso periodo cambiò anche la monetazione. In questo periodo fu posta maggiore enfasi sulla bellezza e sull'estetica. Nella realizzazione delle monete ebbe un ruolo di primo piano Luigi Giorgi, Vittorio Emanuele II. durante il suo regno furono coniate le seguenti monete: Monete di bronzo: 1, 2, 5, 10, 20 centesimo, 1, 2, 5, 10 lire Monete d'argento: 5, 10, 20, 50 centesimo, 1, 2, 5 lire Oro monete: 20, 50, 100, 200, 500 lire Le prime monete commemorative italiane furono coniate negli anni '70 dell'Ottocento. Tra queste la più significativa è la moneta da 10 lire di Vittorio Emanuele II. moneta raffigurante la sua incoronazione Vittorio Emanuele II. la sua moneta ha avuto un ruolo importante nell'unificazione dell'Italia e nella creazione della moneta nazionale. E la bellezza e la qualità delle monete contribuirono al rafforzamento dell'identità nazionale italiana.</p>

II. Vittorio Emanuele soldi